Stanco, ma...

E' una settimanella buona che non scrivo, ma anche se stasera sono particolarmente stanco, credo sia il caso di aggiornarvi, per grandi linee, su un po' di novità riguardanti il mio caro figlioletto che fa Xbox di primo nome e Way di secondo.

Il Forum, innanzitutto. Alcune novità sono state introdotte nei giorni scorsi, altre arriveranno molto presto.
Nell'ottica di una bella riorganizzazione del tutto, abbiamo già introdotto una sezione dedicata ai malati degli Achievements, la sezione "Obiettivi", e un'area in cui è possibile interagire direttamente con lo staff, "Linea Diretta", in cui saranno pubblicati annunci, ma non solo: potete dirci finalmente cosa pensate del sito, proporci dei suggerimenti o, perchè no, delle critiche. A voi la scelta. Siete tutti invitati!

Poi le Live Nights. Sono già partite le iscrizioni a quella che stiamo organizzando per Gears of War 2: in meno di 24 ore abbiamo raggiunto il limite di partecipanti. Ditemi voi se non è un buon risultato. :)
Ma ci sarà spazio per tutti, perchè quella di GoW2 è solo la prima di una lunga serie. Ve l'assicuro.

Nei prossimi giorni arriveranno novità degne di nota, di cui però preferisco non parlare al momento (la verità è che sono troppo stanco per farlo... ma non ditelo a nessuno). Vi dico solo di continuare a seguire il sito, come mi auguro facciate già, perchè sono davvero delle belle novità.

Bon. E' tutto per stasera. Adesso l'unica cosa che voglio è andarmi a stravaccare sul letto, farmi una corsetta a PGR e poi andare a nanna (chi mi spegne la console se dovessi addormentarmi prima di finire? Ah, si brucerebbe e si "spegnerebbe" da sola dopo 3 orette di stand-by, ho capito: grazie per avermi avvisato, gentilissimi).

Cià!

Lo sbarco su carta

Ebbene, anche io mi sono piegato all'irresistibile fascino della carta.
Da oggi in edicola, infatti, il numero 17 di GamePro, la rivista abilmente diretta da Marco Accordi Rickards (per gli amici Metalmark), che saluto, e pubblicata da Sprea Editori.

Per leggere i miei lavori, andate dritti a pagina 33, dove troverete la preview di Bayonetta (che oggettivamente mi ispira parecchio, se non altro per il fascino della protagonista) e un'anteprima di Mirror's Edge (di cui parlavo giusto nel post precedente).

Ovviamente, dopo aver letto i mei articoli (ma soltanto DOPO, mi raccomando) date anche un'occhiata a tutto il resto: questo mese ci sono davvero tantissime recensioni molto interessanti (tra cui Tomb Raider Underworld, Little Big Planet, Yakuza 2 e Rock Band 2).

Gran bel numero, insomma. Complimenti a GamePro, e auguri a me per l'inizio di questa nuova avventura nel mondo della carta stampata. Sia chiaro, però: il mio amore resta e resterà sempre il web.

Il Bordo dello Specchio

Non riesco più a staccarmene. Dalla demo di Mirror's Edge intendo, non dallo specchio (non sono così vanitoso, per fortuna).

E' incredibile come quel gioco riesca a coinvolgermi. Sarà la grafica fotorealistica, sarà che è veloce e immediato, saranno le mani e i piedi che entrano nella visuale di gioco, o il respiro di Faith che si fa affannoso dopo uno scatto o un pauroso salto, ma finalmente mi sembra davvero di controllare un essere umano in un videogioco. E devo dire che è un bel traguardo.

Manca pochissimo all'uscita, ormai. Se prima era solo un gioco che mi incuriosiva, adesso è diventato davvero un chiodo fisso nella mia testa.

Era da un po' che non si provava a innovare il genere in prima persona. Strano a dirsi, è stata Electronic Arts (il team DiCE, per la precisione) a farlo, e questa volta, checchè se ne dica, dobbiamo farle i complimenti.

Sì, perchè dopo Mirror's Edge, di sicuro, i giochi in prima persona non saranno più gli stessi.

Sliding doors

La vita è piena di occasioni. Bisogna valutarle e poi, possibilmente, fare la scelta giusta. La cazzata è dietro l'angolo, c'è da stare attenti e con gli occhi ben aperti. Non ci si può "dare via" al primo che passa, al primo che vuole sfruttarti per portare acqua al proprio mulino e poi mandarti a fanculo, senza pensarci mezza volta. Ho 20 anni, ma di occasioni importanti, professionalmente parlando, ne ho avute un paio. Sto parlando di occasioni davvero importanti, per cui non sono poche. Quando un paio di anni fa passò il primo treno scelsi di rinunciare, inizialmente fu difficile, quasi me ne pentii, poi realizzai di aver fatto effettivamente una cazzata. Ci riprovai, ma la "sliding door" era ormai chiusa e il treno partito per la sua strada. Ma, come si dice, mai guardarsi alle spalle. Ho continuato a lavorare come un mulo, giorno dopo giorno, con la stessa determinazione di sempre, certo del fatto che un giorno, forse, un'altra occasione come quella mi si sarebbe ripresentata. E così è stato, infatti...

Un giorno, forse, capirete il vero senso di questo post.

Ora torno a giocare/recensire Fable II... Per la cronaca: niente di eccezionale.

Sakaguchi, dove sei?

E' vero che il Tokyo Game Show 2008 non si è ancora concluso, e quindi c'è ancora una (molto remota) possibilità di vederlo sbucare da qualche parte, ma se non si è visto ieri alla conferenza Microsoft, mi viene da pensare che abbia ormai deciso (?) di saltare anche questo appuntamento con la gaming industry.

Sakaguchi, si, tu, caro Hironobu, proprio tu. Quello che ci ha regalato quel piccolo capolavoro di Lost Odyssey solo qualche mese fa.
Le possibilità sono due, e spero vivamente nella prima: o sei talmente impegnato che non hai neanche trovato il tempo per fare una capatina a Tokyo (dai, il Makuhari Messe non era neanche tanto distante da casa tua, scommetto!), oppure Cry On semplicemente non esiste più.

Mannaggia, quel gioco fa venire i brividi già dal nome. Ma forse, a questo punto, non ci resta che "piangerci sopra"... purtroppo. Almeno per un altro po'.

Tr(Wi)istezza canina

Ok, lungi da me voler prendere per il culo Nintendo. Chi mi conosce bene sa che, da sempre, nutro grande stima per la casa di Kyoto. E ancor più per quel genio di Miyamoto. Però quando è troppo... è troppo.

Passi Wii Sports, passi (a stento) Wii Fit, passi Wii Fuck... come? Non l'hanno ancora inventato? Strano. Ma Wii Music no. Non così.

La presentazione all'E3 di luglio era già stata più che indecente, ma il video che i miei occhi sono stati costretti a vedere quest'oggi supera ogni immaginazione.

Vedere per credere. Ciao! Anzi, bau... :(

Bye bye, Thompson!

Ragazzi, è ufficialmente finita! Ma come cosa!? La carriera di Jack Thompson. Dai, su... che ve lo ricordate. Come si può dimenticare la sua lettera a Bill Gates per impedire la commercializzazione di GTA IV. Come si può dimenticare una tale "perla di saggezza".

Ebbene, la Corte Suprema della Florida ha approvato la revoca del titolo di avvocato al nostro caro amichetto (di cui abbiamo anche una diapositiva); molto più caro a Rockstar Games che a noi, a dir la verità.

Scommetto che adesso avrà più tempo per dedicarsi al suo gioco preferito, magari giocandolo. Come si dice, non tutti i mali vengono per nuocere, caro Jack. Ma adesso, se permetti... vaf###biiiiiiiiiiiip. Ah, e non dimenticare di pagare i tuoi bei $43,675.35 all'associazione avvocati della Florida.

Bye bye!

Prepare to drop

Dopo una lunga assenza estiva, ritorno a bomba con un nuovo teaser video rilasciato da Bungie pochi minuti fa al termine di un countdown di circa dodici ore.

E quando tutti si aspettavano una nuova IP, Bungie che fa? Cosa fa?! Cosa ci propone?!? Halo 3: Prepare to drop! Questo il titolo del video.

Si, di nuovo lui. Di nuovo Halo. Passatemi il il francesismo, non riesco a trattenermi: che due coglioni!
Mi piace pensare che il titolo di questo teaser sia un auto-invito di Bungie a gettare via ("to drop") questo dannato franchise. No, eh? Voi dite di no. Vabè...

Tristezza, molta tristezza mi suscita tutto ciò.

Ad ogni modo, andate a guardare il video che, volendo, non è poi neanche tanto male.

Casa nuova, vita vecchia.

Piccola premessa: se avete in mente di traslocare, lasciate perdere: giorni d'inferno! E con il caldo allucinante di questi giorni a Roma vi assicuro che l'inferno si sente tutto; in alcuni casi ho rischiato il Ring of Death per farla breve, ma evidentemente il mio sistema di raffreddamento funziona bene. Per cui eccomi qui.

Bando alle ciance. Casa nuova, quindi, il posto da cui scrivo. Qualcuno ha commentato il mio "passaggio" in questo modo: "chi lascia la via vecchia per quella nuova, sa quel che perde ma non sa quel che trova."
Sicuramente un saggio detto, ma poco adatto al mio caso specifico. Sapevo benissimo a cosa andavo incontro, anche perchè, come vedete, sono sempre qui a scrivere le solite cazzate, segno che alla fin fine, fondamentalmente, la "via nuova" non era tanto diversa da quella vecchia; solo leggermente più "ristretta". Diciamo che se prima, in proporzaione, stavo in una reggia, adesso mi sento un po' come dentro un uovo di Pasqua, più o meno; tuttavia non è detto che sia un male. Non mi manca niente infatti: nella mia "sorpresina" ho saputo racchiudere tutto; ci sono entrate anche due 360 con annessi e connessi, mica male. Ah, e il PC, ma era ovvio.

Pronto e attivo, dunque, giusto in tempo per l'evento di stasera (ve l'ho già detto una volta, ma lo ripeto: se non sapete di cosa si tratta... andate via da questo blog! Immediatamente! E poi spiegatemi come diamine ci siete finiti :P)... mi raccomando: ore 19.30, puntuali!

Ah, cara Microsoft, cerca di "esserci" anche tu... dai.

E io pago!

"Io me ne torno a giocare online a Motorstorm su PS3," questa la fatidica e prematura conclusione di una serata che doveva essere all'insegna di GTA IV. Questa la frase pronunciata da chi, armato di voglia di giocare online su Xbox Live con il sottoscritto, si ritrova con l'impossibilità di connettersi. Causa? Abbonamento scaduto. Risultato? Rinuncio alla serata su Xbox Live e... ed eccomi qui.

Allora inizi a pensare a una plausibile spiegazione al fatto che il servizio di gioco online su Xbox sia a pagamento. Spremi le meningi, ti scervelli, rifletti e arrivi a una (logica) conclusione: ovvio, pagando usufruirò di un servizio impeccabile, preciso, perfetto. Così è nella maggioranza dei casi, per fortuna. E ci mancherebbe. PAGO!
Ma pensate a quanto sarebbe bello se Xbox Live, così com'è, fosse completamente gratuito. In questo momento sarei di là a giocare e non qui a scrivere cazzate...

Impossibile, dite? Ma allora a cosa serve la pubblicità che vediamo sul Marketplace? Io, ma non ditelo a nessuno, mi sento un po' preso per il culo.
Inondare la console di pubblicità, ancor più di quanto non lo sia adesso, potrebbe essere una soluzione: a me starebbe bene. E se c'è qualcuno che non è d'accordo? Paga. Non fa una piega, no?

Speriamo lo capiscano presto gli amici di Redmond, magari in tempo per l'arrivo della nuova console...

Back, again.

Sono tornato. O meglio, arrivato. O forse ci sono sempre stato?

Beh, si. Molti di voi mi conosceranno per via di XboxWay.com (e chi non conosce il sito è pregato, anzi... obbligato ad andarlo a visitare! Disgraziati! :P).

Come avrete intuito (chi non l'ha capito può andare via, non è il posto che fa per lui :D), in questo blog si parlerà di videogiochi e di tutto ciò che vi ruota intorno, ma da un punto di vista più diretto, personale, soggettivo. Il mio.

Quello dei videogiochi è un mondo capace di inghiottirti con una facilità assurda e di sputarti fuori con altrettanta semplicità, per poi fagocitarti di nuovo per non lasciarti andare via mai più.
La passione per i videogiochi va a periodi. Credo che un po' tutti i videogiocatori abbiano passato dei momenti di "crisi mistico-esistenziale", quei momenti in cui ti chiedi: "ma come cazzo posso divertirmi, da solo, davanti a un monitor, premendo dei cazzo di tasti?" E allora reagisci. Stacchi tutto ed esci. In genere, questo, è un periodo di cui il videogiocatore ha bisogno. Pian piano la voglia torna, però, e delicatamente si inizia a riavvicinarsi al pad. Non è una droga. E' passione.

A questo punto direi che il "sono tornato" in apertura di post ci sta tutto. Si, dopo una di queste suddette crisi, Sergio è tornato.